L'impatto dei nuovi accordi di Basilea sul mercato immobiliare

I NUOVI ACCORDI ENTRERANNO IN VIGORE A PARTIRE DAL 2025 MA....
Per dirla in due parole è una rivoluzione, che non sarà facile da digerire, e uso il tempo al presente perchè se è vero che la sua applicazione è fissata nel futuro prossimo certamente le banche cominceranno già da ora a modificare quello che deve essere modificato.
Ma di cosa stiamo parlando?
Fino ad oggi le banche per definire il valore finanziabile di un immobile si basava sul più probabile valore prudenziale di mercato attuale, era lo stato di fatto a guidare la valutazione, su questo contavano gli acquirenti oltre che sulla loro capacità reddituale e patrimoniale.
Con le nuove direttive cambia tutto, il Valore dell'immobile acquistato e dato in garanzia dovrà essere il più probabile valore prudenziale di realizzo si ma proiettato per tutta la durata del finanziamento.
Qui entrano in gioco quindi delle variabili che fino ad oggi sono state volutamente sottovalutate:
1) efficienza energetica: un immobile anche in discreta classe energetica oggi fra 10 anni come sarà? E non parliamo del 80% degli immobili presenti in Italia con la classe più bassa. Ad oggi, con grande fatica degli operatori immobiliari, li si svalutavano di un 5/10% in valutazione, ma provate a pensare una casa in classe G fra vent'anni!
2) Vetustà della struttura: immobili datati e mai ristrutturati, e magari di categoria economica.
3) Rischiosità sismica e idrica: ancora poco evidenziata nelle valutazioni, e l'eventuale evoluzione del territorio su cui sorgono.
e così via.....
Quindi, penso, che ora sia ben chiara la rivoluzione a cui il mercato immobiliare sarà sottoposto.
Ci saranno Abitazioni che saranno finanziabili per valori ben lontani da quelli oggi pretesi e dovranno avere ribassi di prezzo pesanti per stare sul mercato e questo per la semplice ragione che non saranno finanziabili.
I mutui concessi saranno in proporzione al valore prudenziale stimato nel tempo, gli acquirenti saranno portati a considerare abitazioni più nuove, efficienti o comunque in uno stato ottimo e non sarà la ristrutturazione di facciata che potrà depistare dal vero stato di cose.