Cosa bolle in pentola?! I prezzi delle nostre case che direzione prendono?
Pandemia, Guerra, Inflazione, Tassi e Tasse .... governo, PNRR, Bonus o non Bonus?! E ancora non ultima Transizione ecologica, consapevolezza dell'impatto ambientale.....
Siamo bombardati da una ondata di eventi che hanno stravolto le nostre certezze e convinzioni; il mondo potrebbe cambiare (sempre che non sia già cambiato) e i nostri progetti come devono cambiare?
Per il mercato dell'immobile residenziale il cambiamento viene da un lato dalle nuove istanze di un mercato più attento, informato e consapevole. Il vivere non più visto come semplice scelta di un tetto con, possibilmente, una metratura adeguata, ma anche da forte attenzione ad una fruizione della casa consapevole per impatto ambientale, economicità, comfort del vivere e salubrità.
Per un'altro aspetto il mercato dell'immobile residenziale si trova ad essere appetibile per la tenace resistenza dell'investimento, confrontandolo con l'alea di altre opzioni, tornando a confermarsi come bene rifugio. Anche in questo caso mi sento di sponsorizzare il contributo di una figura essenziale come l'agente immobiliare professionale che può dare un contributo essenziale ad un progetto di investimento, non tutti gli immobili sono validi allo stesso scopo.
L'inasprimento dei tassi di interesse sono certo una variabile essenziale. Da presunta fiammata stanno diventando un fattore con cui conviverci, se non nel lungo (spero proprio di no) comunque nel medio termine è certo. Ma pare che tassi a questi livelli non incidano ancora sulle scelte di acquisto (in Italia abbiamo visto tassi di interesse ben superiori in passato),invece più invadente sarà la gestione del credito alle famiglie da parte del circuito bancario.
Certamente la politica monetaria della UE se guidata da Germania e compagnia potrà essere determinante.
Visti questi accenni comunque la tendenza per il 2022 e 2023 è ancora positiva.
Soprattutto si può affermare la tendenza per le l'acquirente il puntare sulle grandi città; non il centro città ma preferibilmente la prima periferia, dove politiche urbanistiche di recupero hanno creato ambienti moderni con polmoni verdi.
Il trilocale è ancora la dimensione più ambita.
Quindi a Bologna come in altre città del Nord si prevede non solo la conferma di una tenuta dei prezzi ma anche una tendenza ad un moderato rialzo (Bankitalia prevede una forbice dal 1% al 3%) che in alcuni casi sono già scontati da venditori privati fai da te, con l'effetto di frenare il mercato che invece, a valori corretti è dinamico e sano.
Il fenomeno delle valutazioni online di portali certo non aiutano la trasparenza del mercato. Non tanto per le valutazioni sui generis che vi scaturiscono con valori comunque medi da verificare caso per caso, ma soprattutto, per i dati inseriti in modo semplicistico ed errato. Utenti che, non coadiuvati da un esperto del settore, trasformano un appartamento in un attico, un casale in una villetta, ecc. ecc. non parlano lo stesso linguaggio del portale alimentando illusioni non realistiche.
I piccoli centri sono interessati anch'essi da questa tendenza positiva sui prezzi, certo in modo più moderato, sempre a condizione che siano ben collegati all'area metropolitana ed in tutto autonomi da un punto di vista sia di attività economiche che di servizi.
Ma soprattutto affidatevi al vostro agente di fiducia.
